venerdì 11 gennaio 2019

Tutto il tempo dl mondo



Foto: Pinterest



«Presto sarai un Kerper.»
«Non necessariamente.» Se lo lascia sfuggire, perché nel momento in cui lo dice spalanca gli occhi e poi impreca: «Merda!».
«Hai intenzione di non accettare l’adozione?»
«Potrei farlo...»
Certo. Il programma non ha nessun obbligo, solo un anno con una famiglia affidataria, ma pensavo che avrebbe accettato.

Chi non approfitterebbe della situazione? [...]
«Chiedimelo, Anais!»
«Non puoi dirlo davvero. Non posso toglierti questa occasione.
E se un giorno ti accorgessi che non ne valevo la pena?»
Scuote il capo con livore. «Non ho mai pianto.»
«Cosa?»
«Non ho mai pianto, Anais. Nemmeno al funerale dei miei genitori. Non c’era nessuno, solo io e il prete. L’assistente sociale che mi avrebbe portato via da lì a poco se ne stava in disparte e io guardavo le loro bare e non sentivo niente.»
Oddio!
«Mi sono sentito un mostro. Insomma, chi non riesce a piangere i propri genitori? Eppure mi sono semplicemente spento e ho annullato il dolore.»
Provo tanta pena per quello che ha passato e vorrei abbracciarlo, ma quando Desmond si apre ho paura perfino di respirare per non distoglierlo dalle sue confessioni.
«Poi è giunta la rabbia e mi sono riempito di quella diventando di ghiaccio, finché sei arrivata tu col tuo calore. Mi sono sciolto pian piano e la cosa mi ha fatto maledettamente paura, ma Dio com’è stato bello! Ti ho lasciata entrare, Honey, e adesso tu non fai altro che fuggire.»
#TuttoiltempodelMondo 
#Mondadori

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